Mozzarella di Bufala Campana D.O.P.: conosciamo la Regina della pizza napoletana
La cucina italiana è considerata la migliore in assoluto in ogni angolo del mondo, invidiata da molti per gli squisiti piatti tipici di ogni Regione, grazie a una tradizione gastronomica senza pari ma soprattutto alle materie prime che il territorio è in grado di offrire in modo del tutto spontaneo.
In particolare, la pizza è arrivata oltreoceano diventando parte dell’alimentazione internazionale, riconosciuta tra l’altro ufficialmente, il 5 febbraio 2010, come specialità tradizionale dalla Comunità Europea.
Parlando di pizza napoletana non si può fare a meno di pensare ai suoi ingredienti, tra cui regna sovrana la Mozzarella di Bufala Campana D.O.P.
Un alimento che non può mancare in tavola, sia per l’amabile gusto sia per le qualità benefiche che è capace di donare al nostro organismo.
La Mozzarella di Bufala Campana D.O.P. è sana e nutriente, presente in molti piatti del Sud Italia ma soprattutto tra gli ingredienti base della pizza napoletana.
Ad oggi, esistono numerose ricette riguardanti la preparazione di questo piatto, soltanto una, però, è la vera ricetta per la pizza napoletana.
Scuola Arte Bianca offre il miglior corso per pizzaiolo, insegnando l’importanza dell’uso delle materie prime e di tutti i passaggi per ottenere una pizza perfetta: dall’impasto fino alla cottura.
In questo articolo il nostro intento è di guidarvi alla scoperta della vera mozzarella di bufala campana, delle sue caratteristiche e per l’appunto dal suo uso nell’arte di fare la pizza. Addentriamoci nel merito, partendo dalla ricetta della pizza napoletana, pietanza in cui la mozzarella di bufala campana trova una delle sue massime espressioni, se non la migliore in assoluto.
Sommario:
Mozzarella di Bufala Campana D.O.P.: conosciamo la Regina della pizza napoletana
Ricetta della vera pizza napoletana – Ingredienti
- Ingredienti per la pizza napoletana, quantità per 2 persone
- Preparazione della ricetta per la pizza napoletana
Cosa significa Mozzarella di Bufala D.O.P.
Mozzarella di Bufala Campana D.O.P.: caratteristiche nutrizionali
Come si ottiene la Mozzarella di Bufala D.O.P.
Corso per pizzaiolo riconosciuto – Scuola Arte Bianca
La Scuola Arte Bianca – Milano
Ricetta della vera pizza napoletana – Ingredienti
La tipica ricetta campana della pizza napoletana prevede come alimento principale proprio la Mozzarella di Bufala Campana D.O.P.
Non è semplice poter ricreare ad hoc la vera pizza napoletana, tale da rispecchiare perfettamente quella preparata nelle diffuse pizzerie della Regione. Tuttavia si può provare a fare un tentativo, seguendo con attenzione la ricetta della pizza napoletana.
La pizza campana è tonda, di pasta morbida, sottile al centro ma con bordi spessi che prendono il nome di cornicione. È fondamentale riporre la massima cura nella scelta delle materie prime acquistate oltre che alla cottura della pasta: piccoli quanto essenziali accorgimenti, utili nella realizzazione di questo prezioso piatto frutto della migliore gastronomia italiana.
Indichiamo a questo punto gli ingredienti per la realizzare la pizza napoletana e il rispettivo procedimento, da seguire passo dopo passo.
– Ingredienti per la pizza napoletana, quantità per 2 persone
- 300 gr di farina 0
- 150 ml di acqua
- 15 gr di lievito di birra fresco
- 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
- 1 cucchiaino di sale
- 200 ml di passata di pomodoro
- 200 gr di Mozzarella di Bufala Campana D.O.P.
- Basilico;
- Olio extra vergine di oliva
– Preparazione della ricetta per la pizza napoletana
Per preparare la pizza napoletana, utilizzando la vera mozzarella di bufala, è necessario nell’ordine:
- Scaldare leggermente l’acqua sino a renderla tiepida, per poter far sciogliere il lievito;
- Sulla spianatoia, disporre la farina a fontana per poi versare al centro l’acqua con il lievito sciolto;
- Iniziare a lavorare l’impasto e versare l’olio;
- Continuare a impastare sino a raggiungere un composto sodo;
- Procedere con la lavorazione dell’impasto. Il composto deve essere lavorato in modo energico per almeno dieci minuti, così da ottenere una pasta liscia ed elastica. Se la pasta risulta di consistenza dura, è necessario aggiungere un po’ di acqua. Se poco elastica, bisogna invece aggiungere dell’olio. Se invece è troppo appiccicosa, occorre aggiungere della farina;
- Ungere con l’olio una ciotola per collocare l’impasto una volta pronto. Coprire il tutto con un panno per lasciar agire la lievitazione, per un tempo di 4/5 ore;
- Dividere il composto in due parti stendendoli con un mattarello, con le mani unte d’olio così da creare con la pasta un cerchio, cercando di assottigliare la pizza al centro per lasciare i bordi spessi;
- Condire con passata di pomodoro, olio e sale;
- Infornare una pizza alla volta e lasciar cuocere;
- A pizza pronta, aggiungere la Mozzarella di Bufala Campana D.O.P. tagliata a fette, basilico e un filo d’olio.
Una volta conosciuti tutti i passaggi per preparare una pizza napoletana come si deve con l’uso della mozzarella di bufala campana, andiamo oltre. Il nostro prossimo intento è infatti di fare conoscere questo prodotto del Made in Italy, amato e apprezzato ovunque. Vediamo quindi prima di tutto cosa significa Mozzarella di Bufala D.O.P.
Cosa significa Mozzarella di Bufala D.O.P.
La mozzarella di bufala campana D.O.P., come già detto, è uno dei must negli ingredienti per pizza napoletana. Un alimento caratteristico della tradizione culinaria campana che detiene numerose proprietà salutari per il corpo. Per una adeguata conoscenza dell’alimento è bene, prima di ogni altro aspetto, sapere cosa significa Mozzarella di Bufala D.O.P.
Il termine ‘mozzarella’ deriva dal nome dell’operazione di mozzatura, compiuto per formare i singoli pezzi inseriti sulla pasta della pizza. Nel caso specifico si tratta di un formaggio fresco prodotto dal latte di bufala e proveniente dalle zone mediterranee, le cui prime tracce storiche risalgono al XII secolo.
La vera mozzarella di bufala – prodotto divenuto DOP (Denominazione di Origine Protetta) negli anni Novanta – è il dono di bufale iscritte all’anagrafe e allevate secondo gli standard previsti dalla legge. Infatti, secondo la normativa, le zone di provenienza, trasformazione ed elaborazione di tale alimento, sono:
- Campania (province di Caserta, di Salerno, di Napoli e di Benevento);
- Lazio (province di Latina, di Roma e di Frosinone);
- Puglia (provincia di Foggia);
- Molise (Venafro).
Questi sono gli unici territori dove la mozzarella di bufala D.O.P viene prodotta. Nell’acquisto è quindi opportuno diffidare da marchi di altre zone di provenienza e, soprattutto, delle diciture presenti come “mozzarella di bufala” o “mozzarella con latte di bufala”.
Concentriamoci ora ancor di più sulla protagonista del nostro articolo, la Mozzarella di Bufala Campana D.O.P., conoscendone le caratteristiche nutrizionali e altre curiosità.
Mozzarella di Bufala Campana D.O.P.: caratteristiche nutrizionali
Non solo gusto per il palato. La mozzarella di bufala campana fa bene alla salute: grazie alle elevate quantità di calcio e di fosforo, è considerata come un vero concentrato di energie.
Tra i suoi nutrienti si annoverano anche lo zinco e alcune vitamine del gruppo B, per l’esattezza la B1, la B2 e la B6. La mozzarella di bufala è inoltre un alimento che contiene sostanze antiossidanti, prima di tutte la vitamina E. Simili sostanze svolgono un ruolo fondamentale per il nostro organismo, perché capaci di contrastare in maniera proattiva l’insorgenza dei radicali liberi, contribuendo così a rallentare l’invecchiamento cellulare. Inoltre, il basso apporto di sodio contenuto permette alla mozzarella di bufala di essere un cibo ideale per chi soffre di ipertensione.
A sostenere queste proprietà nutrizionali sono le ricerche realizzate dal Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana D.O.P.. Oltre ad avere poco sodio, la quantità di lattosio presente è inferiore rispetto a quella nei prodotti considerati ad alta digeribilità. Per questo motivo rappresenta una valida opzione per chi ha problemi con il lattosio.
Essendo ottimale anche per lo sviluppo, tale cibo è considerato un insieme di genuinità e di bontà. La mozzarella di bufala campana rientra quindi a pieno titolo nel contesto di una alimentazione sana ed equilibrata, in quanto fonte importante di macro e di micronutrienti primari per il nostro benessere fisico.
Come si ottiene la Mozzarella di Bufala D.O.P.
Come abbiamo potuto appurare, la Mozzarella di Bufala Campana D.O.P. con le sue caratteristiche innate si rivela un toccasana sotto il profilo nutritivo. E questo è già un motivo più che valido per consumarla regolarmente, anche nella sua eccezionale combinazione con la migliore pizza napoletana. Detto questo, per una opportuna conoscenza del prodotto, è interessante scoprire la sua reale origine. Intendiamo più esattamente dire come si ottiene la Mozzarella di Bufala D.O.P.
In buona parte del territorio campano, la produzione della mozzarella di bufala avviene ancora in maniera artigianale, secondo una tradizione centenaria. La grande bontà di un simile prodotto si deve prima di ogni altra cosa alla sua semplicità. Ma su quale procedimento si basa la sua lavorazione?
Chiunque si chieda come si ottiene la Mozzarella di Bufala D.O.P., deve sapere che la sua produzione si contraddistingue per un insieme di fasi. Si parte dalla lavorazione della materia prima, ovvero il latte di bufala. Si procede cioè con il filtraggio. La Denominazione di Origine Protetta è garanzia del fatto che il latte utilizzato per produrre la mozzarella sia tutto certificato per provenienza e sotto il profilo qualitativo.
Una volta filtrato, il latte di bufala viene sottoposto al processo di coagulazione. In questa particolare fase, il latte perde la sua consistenza liquida come conseguenza di alcuni cambiamenti chimico-fisici.
Si passa poi alla terza fase di produzione della mozzarella, ossia alla lavorazione della cagliata ottenuta mediante il processo di coagulazione. La cagliata viene più precisamente suddivisa in grumi di alcuni centimetri che sono poi messi a spurgare su un tavolo in acciaio. Il passaggio successivo consiste nell’aggiunta di siero caldo e in una pausa di qualche ora, necessaria per far sì che la cagliata raggiunga la giusta consistenza e un adeguato grado di acidità.
Giunge a questo punto il momento della filatura della cagliata, indubbiamente una delle fasi più suggestive nella produzione della mozzarella di bufala. L’intera operazione avviene sotto lo sguardo esperto del mastro casaro. Tra i suoi compiti c’è quello di verificare che la pasta filata derivante dalla precedente lavorazione risulti elastica, lucida e perfettamente omogenea.
Si passa poi alla quinta fase, la mozzatura. La pasta filata viene rotta manualmente in piccole quantità a partire da una massa di mozzarella più grande. L’ultimo passaggio è infine quello della salatura. Le varie mozzarelle ottenute dall’intero processo produttivo vengono cioè immerse in una soluzione di acqua e sale. A questo punto, le mozzarelle di bufala sono pronte per essere confezionate e per allietare le tavole di tutti gli italiani con il loro ineguagliabile sapore.
Una lavorazione, quella che si nasconde dietro una vera mozzarella di bufala campana, fatta di passione, di tradizione e di esperienza. Lo stesso insieme di ingredienti che sono d’altronde alla base dell’arte di fare la pizza.
Corso per pizzaiolo riconosciuto – Scuola Arte Bianca
Tutti coloro che desiderano imparare – a livello professionale – come creare una vera pizza napoletana, possono fare un corso per pizzaiolo riconosciuto a livello nazionale.
La Scuola Arte Bianca mette a disposizione quest’occasione a Milano e a Teramo, offrendo numerosi corsi per pizzaioli. Professionalità e qualità sono le basi per il miglior corso da pizzaiolo.
Gli allievi vengono guidati ad affinare le proprie tecniche, con l’aiuto di pizzaioli esperti e qualificati.
I numerosi corsi proposti includono, tra i vari:
- il Corso pizza classica
- il Corso pizza in pala
- il Corso pizza in teglia e focacceria
- il Corso pizza per celiaci
- il Corso pizza freestyle
- il Corso microbiologia alimentare (lievito madre)
- il Corso master pizzaioli
Una scelta difficile, considerate le innumerevoli opzioni disponibili. Ma è bene sapere che ognuna di queste proposte è qualificata come miglior corso per pizzaiolo. Basta solo selezionare la più adatta alle proprie corde.
La Scuola Arte Bianca offre sia una preparazione teorica – la storia della pizza, gli ingredienti e l’importanza dell’igiene – sia una preparazione pratica sul campo, in modo da indirizzare l’allievo direttamente al mondo del lavoro.
Ogni corso per pizzaiolo è riconosciuto e certificato.
La Scuola Arte Bianca – Milano
La Scuola Arte Bianca non si occupa soltanto della preparazione per pizzaioli bensì, nella sua sede di Milano, offre anche corsi di pasticceria, pianificazione e pasta fresca.
Con lo scopo di ampliare le conoscenze riguardanti i prodotti tipici italiani, la nostra scuola si affida alle competenze di professionisti istruttori, tecnici alimentari ed enti privati, collaborando con aziende del settore, per permettere a tutti gli allievi di conoscere, sin da subito, il mondo della ristorazione e di superare eventuali ostacoli con successo.
Se sei interessato a seguire uno dei nostri corsi, contattaci o visita il nostro sito per maggiori informazioni a riguardo.