Aprire un pastificio artigianale e non solo: ecco come fare con il franchising
Nonostante la proliferazione nei supermercati di cibi freschi da ogni parte del mondo, i consumatori continuano a prediligere una produzione artigianale proveniente dai piccoli commercianti. Si tratta inoltre di una propensione in costante crescita visto che si punta sempre più sulla qualità. Per questo motivo, decidere di aprire un pastificio artigianale o attività simili (come una pasticceria, una panetteria o una pizzeria) non rappresenta più una preoccupazione ma un’occasione reale per fare business.
Considerando le numerose ricerche contro i prodotti industriali nocivi all’organismo dell’uomo, una produzione artigianale permette ai suoi fruitori di riscoprire la bontà e le tradizioni culinarie del proprio Paese, gustando alimenti sani, genuini e a chilometro zero.
Non a caso, molte aziende hanno iniziato ad aprire negozi di cibi artigianali, il cui successo permette di avviare attività di franchising: basti pensare a quante persone, ancora oggi, si recano ogni giorno al panificio o in pasticceria per deliziarsi con prodotti ineguagliabili.
L’Italia, in termini di qualità delle materie prime, detiene sicuramente il primato. Non per niente, la gastronomia tradizionale dello Stivale è invidiata da qualunque cucina estera: dall’attenzione posta nella scelta dei prodotti alla scrupolosa realizzazione dei piatti fino – soprattutto – all’amore e alla passione dietro a ogni ricetta.
Riconoscendo tali virtù, molte imprese si dedicano alla creazione di negozi per la produzione di alimenti realizzati a mano: dalla decisione di aprire un pastificio di pasta fresca a imparare come diventare un panettiere qualificato, per portare avanti la tradizione del nostro Belpaese.
Scuola Arte Bianca di Milano, focalizzata sull’importanza della cucina italiana, offre corsi di pasticceria riconosciuti, corsi professionali di pasta fresca e, ancor più importante, dà la possibilità di avviare un’attività di franchising.
Sommario:
Aprire un pastificio artigianale e non solo: ecco come fare con il franchising
Che cosa si intende per attività di franchising
Quali vantaggi garantiscono i negozi in franchising nel settore alimentare
Caratteristiche di un franchising di successo
Aprire un pastificio di pasta fresca con Scuola Arte Bianca
Corsi professionali di pasta fresca, panetteria e pasticceria
Scuola Arte Bianca – Un’occasione per il tuo Franchising
Che cosa si intende per attività di franchising
Tra le diverse opportunità a cui poter attingere nel momento in cui si decide di avviare un’attività costruendosi una carriera imprenditoriale, quella di aprire uno o più negozi in franchising è sicuramente una delle più diffuse. Del resto, all’atto pratico, si tratta di una decisione piuttosto saggia considerato che una simile formula permette di aderire alla rete di un marchio già esistente, sfruttandone appieno tutte le potenzialità. Ma in concreto come funziona un’attività di franchising?
Partiamo dalle base. Avviare un’attività di franchising significa siglare una modalità di collaborazione continuativa finalizzata alla distribuzione di beni o di servizi tra un imprenditore (definito “affiliante” o “franchisor”) e uno o più imprenditori (detti “affiliati” o “franchisee”) indipendenti gli uni dagli altri.
I soggetti coinvolti stipulano tra loro un contratto, in base al quale il franchisor concede all’affiliato la possibilità di usare la propria formula commerciale, permettendogli di sfruttare la sua immagine e mettendogli a disposizione il proprio Know How acquisito negli anni. Dal canto suo, l’affiliato si impegna a rispettare e a fare proprie tanto la politica commerciale quanto l’immagine dell’affiliante, nel pieno rispetto delle clausole contrattuali pattuite e nell’interesse di ambe le parti.
Quali vantaggi garantiscono i negozi in franchising nel settore alimentare
Che si tratti di aprire un pastificio artigianale o di avviare un’attività qualsiasi rientrante nel settore alimentare, la scelta di puntare sui negozi in franchising si dimostra valida sotto svariati punti di vista. Ma cerchiamo di capire perché, analizzando insieme una serie di benefici ottenibili dal neo imprenditore che sceglie il franchising come soluzione per il lancio del suo progetto.
Tra i vantaggi più interessanti che si possono trarre aprendo una attività del settore alimentare o di qualsiasi altro ambito in franchising, possiamo annoverare:
- una riduzione del rischio di impresa, grazie al fatto che collegandosi a una rete già nota si parte da una posizione avvantaggiata perché già testata con successo in precedenza;
- un supporto concreto in fase di Start Up che è una delle più delicate, soprattutto nei casi in cui ci si cimenti con un’attività imprenditoriale per la prima volta;
- la possibilità di vendere alla propria clientela servizi o prodotti noti e quindi già apprezzati;
- l’opportunità di fruire di una formazione manageriale e amministrativa su aspetti essenziali in qualsiasi attività imprenditoriale, dalla contabilità fino alla gestione del personale;
- un completo supporto nelle attività di pubblicità e di Marketing per promuovere il negozio su tutto il territorio;
- la possibilità di ereditare un insieme di competenze vincenti che risultano basilari tanto nella fase di lancio dell’attività quanto in quelle successive.
L’insieme di questi benefici risulta fondamentale, rappresentando un vero trampolino di lancio per creare un franchising di successo sotto tutti gli aspetti possibili.
Caratteristiche di un franchising di successo
Quanto detto finora ci permette di capire come il franchising garantisca un solido supporto su svariati fronti per chiunque decida di aprire negozi di cibi artigianali, siano essi destinati alla vendita di pasta fresca o di altri alimenti. Ma quali altre caratteristiche deve possedere un franchising di successo?
Certamente una delle componenti cruciali del buon esito di una qualsiasi attività imprenditoriale, a prescindere che sia in franchising o meno, sono le specifiche condizioni del mercato al momento del lancio della stessa. In concreto, per il neo imprenditore è importante valutare con attenzione il contesto economico del momento.
A tale proposito, c’è da dire che puntare sull’idea di aprire dei negozi di cibi artigianali si rivela nelle stragrande maggioranza dei casi una buona scelta. Innanzitutto perché gli alimenti artigianali restano tra i prodotti più venduti. In secondo luogo, perché con il passare del tempo i consumatori si dimostrano sempre più attenti alla qualità del cibo che portano a tavola ogni giorno. Non a caso, negli ultimi anni si è assistito a un vero boom di vendite nel settore degli alimenti bio e a chilometri zero.
A tale proposito, basta dare un’occhiata agli attuali trend del mercato. Significativo è ad esempio uno studio condotto dal Censis nel 2020, a pochi mesi dallo scoppio dell’emergenza sanitaria. Dall’analisi sono emersi in tutta la loro evidenza la centralità del cibo di qualità nelle case degli italiani oltre al decollo dei negozi tradizionali di prossimità. Il contesto parla da sé, insomma.
Per una fetta abbondante e in costante incremento dei nostri connazionali, mangiare alimenti artigianali, sani e a chilometri zero non equivale semplicemente a portare sulle proprie tavole piatti appetitosi. Il cibo di qualità viene considerato anche un formidabile alleato per garantire il benessere psicofisico. Perché non approfittarne, quindi, cogliendo la palla al balzo per mettere in piedi un nuovo business?
Altra componente fondamentale che permette di rendere un franchising di successo è il tipo di prodotto o di servizio proposto alla clientela. Sotto questo punto di vista, non c’è cosa migliore di proposte quali la produzione di pasta fresca, di pane, di pizze o di pasticceria di elevata qualità.
Anche la diversificazione contribuisce a fare la differenza e gli alimenti artigianali italiani si possono considerare il prodotto perfetto. Del resto, la ricchezza della nostra tradizione gastronomica è unica al mondo. Una vastità di prodotti che non conosce eguali a livello globale.
La gamma di queste componenti si rispecchia fedelmente in una proposta commerciale come quella della produzione di pasta fresca o di altri alimenti. Ecco perché aprire negozi di cibi artigianali si rivela una scelta di cui in genere difficilmente ci si pente, in considerazione del buon esisto che se ne trae sia sotto il profilo economico sia rispetto alla soddisfazione personale.
Aprire un pastificio di pasta fresca con Scuola Arte Bianca
Aprire un pastificio artigianale con Scuola Arte Bianca non è mai stato così semplice. Come primo passo e di notevole importanza, è consigliato affidarsi a un marchio già conosciuto dai consumatori che garantisca un lavoro sicuro grazie al Know How dell’azienda, in modo tale da diventare imprenditori a tutti gli effetti.
Scuola Arte Bianca non abbandona i nuovi affiliati, aiutandoli in tutte le fasi necessarie per poter aprire un pastificio artigianale: dall’allestimento del locale sino alla proposta di corsi professionali di pasta fresca; dall’adozione di pratiche già sperimentate sul campo, sino all’assistenza di professionisti e istruttori affermati nel settore.
Questo perché aprire un’attività, soprattutto se basata sulla produzione e sulla vendita di prodotti artigianali, non è un’azione semplice per coloro che decidono di attuarla in solitaria. La Scuola, grazie a un’esperienza di anni sul campo, è capace di supportare egregiamente tutti coloro che desiderano aprire un pastificio di pasta fresca e non solo.
La proposta di franchising di Scuola Arte Bianca è rivolta anche a panifici, pasticcerie, gelaterie e pizzerie, proponendo specifici corsi di pasticceria riconosciuti e il corso base per panettiere a un costo contenuto.
Non solo: è possibile scegliere tra due tipi di pacchetti per aprire un negozio:
- Pacchetto chiavi in mano. Offre un aiuto nell’avvio del locale riguardo la gestione, la ricerca del personale e nella produzione alimentare;
- Pacchetto gestione. Per gli allievi di Scuola Arte Bianca c’è la possibilità di gestire i negozi del brand in tutto il mondo, nelle migliori zone. Coloro che, invece, hanno un’attività già avviata ma in fase di chiusura, possono appoggiarsi alla Scuola che li aiuterà con consulenze e ricerche di mercato adeguate per il successo.
Corsi professionali di pasta fresca, panetteria e pasticceria
Per aprire un negozio di alimenti artigianali occorrono due fattori: avere passione per la cucina e seguire appositi corsi come quelli di pasticceria riconosciuti (a livello nazionale e internazionale), di panetteria e corsi professionali di pasta fresca.
Le buone pratiche per la produzione di pasta fresca e di altri alimenti artigianali, d’altronde, non si imparano in un batter d’occhio. Formarsi con corsi specifici permette di acquisire conoscenze solide riguardo la scelta delle materie prime e il loro uso, nella creazione di alimenti sani e genuini, nonché la conoscenza fondamentale di norme igienico sanitarie.
Purtroppo, la passione però non basta e, per capire come diventare un panettiere o come diventare un pasticcere professionista, è utile avere delle nozioni ottimali per poter svolgere un’attività nel settore prescelto con le competenze adeguate.
– La fiducia del cliente è la chiave di successo per ogni impresa
Scuola Arte Bianca dispone di numerosi corsi che insegnano come diventare un pasticcere professionista, offrendo diverse specializzazioni in base alle necessità dei propri allievi: dal corso di torte moderne a quello di torte monumentali; dal corso di cioccolateria al corso di cake design. Una molteplicità di scelta e di interesse da far venire voglia di frequentarli tutti.
Oltre a questi, la Scuola prepara studenti curiosi di sapere come si fa a diventare un panettiere di successo. Il panettiere, come il pasticcere, non conosce crisi: molte persone, difatti, ancora si affidano al pane artigianale piuttosto che a quello industriale, poiché risulta molto più buono.
Il lavoro del panettiere richiede molta fatica e competenze che possono essere acquisite durante gli anni. Solo sul campo si attesta la bravura. È però opportuno seguire il corso base per panettiere – con un costo accessibile – che permette di apprendere i primi rudimenti e di guadagnarsi una certificazione, adatta per aprire la propria attività.
Scuola Arte Bianca insegna come diventare un panettiere di qualità elargendo nozioni riguardanti le operazioni necessarie per creare il pane: dalla scelta della farina – compresa quella per celiaci – sino ai metodi di impasto; dalla lavorazione a mano del pane sino alla sua cottura.
Tali basi garantiscono la possibilità di lavorare ovunque si desidera, grazie anche alla certificazione conseguita.
Scuola Arte Bianca – Un’occasione per il tuo Franchising
Affidarsi a Scuola Arte Bianca significa disporre di numerose conoscenze grazie all’esperienza sul campo. Aiutando gli appassionati di cucina, la Scuola promette qualità, efficienza e successo.
Dall’apertura del primo negozio in franchising a Varese, l’obiettivo di Scuola Arte Bianca consiste nel riuscire ad ampliare tale attività in diversi locali, per ogni settore: panetterie, pasticcerie, pizzerie e pastifici per tutti coloro che sono interessati a dare una svolta al proprio lavoro.
Grazie alla collaborazione con istruttori e professionisti, i corsi vengono supportati per promuovere le diverse attività della cucina artigianale, dando l’occasione, ai propri allievi, non solo di apprendere la cultura e le tecniche ma anche di lanciarsi direttamente nel campo.
Se sei interessato a un’attività di franchising per aprire un negozio dedicato alle diverse categorie proposte, contattaci e insieme esamineremo la localizzazione del locale, la comunicazione adeguata per avere maggiore visibilità, sino a offrirti macchinari e arredamento necessari per avviare l’attività.
Se invece sei curioso di conoscere i nostri corsi e come diventare un pasticcere professionista, vieni a trovarci in Viale Monza, 83 a Milano, oppure scrivici sul form per avere informazioni.