Pomodoro San Marzano D.O.P per pizza napoletana (e non solo)


 

Se c’è un ingrediente che non può mancare tra le pietanze degli italiani è il famoso pomodoro San Marzano D.O.P, facilmente riconoscibile per la sua forma allungata ma soprattutto per il suo sapore tipicamente agrodolce. Del resto solo la nostra grande gastronomia, amata a ogni latitudine del Pianeta, è in grado di offrire prodotti di così alta qualità, frutto del miglior Made in Italy.

Proveniente dalle terre dell’Agro Sarnese – Nocerino D.O.P, questo pomodoro si trova in molteplici comuni delle province di Napoli, Salerno e Avellino.

Questo è infatti, a tutti gli effetti, uno degli ingredienti della vera pizza napoletana, elemento capace di rendere la sua ricetta originale unica. Tuttavia, tra le diverse ricette tradizionali campane è possibile trovare questa particolare tipologia di pomodoro anche nella realizzazione di numerosi piatti semplici ma prelibati.

La pianta del San Marzano produce i suoi frutti con l’arrivo dell’estate e il pomodoro viene generalmente raccolto a partire dalla fine di giugno fino al concludersi dell’estate. Se viene coltivata in campo aperto, una pianta può produrre dai due a cinque chili. Un ottimo quantitativo per un prodotto altrettanto eccellente.

Il pomodoro San Marzano D.O.P è conosciuto e apprezzato in tutto il mondo grazie alle sue caratteristiche che vengono esaltate nella trasformazione in pelati (motivo per cui molti chef della cucina italiana prediligono i concentrati). Un alimento di qualità da un gusto presente che non svanisce durante i diversi cicli di lavorazione cui viene sottoposto.

Questa specialità è studiata e apprezzata anche da Scuola Arte Bianca che, tramite corsi dedicati alla cucina mediterranea italiana, ne esalta la valenza.

Presso la scuola meneghina viene offerto un corso per pizzaiolo riconosciuto a livello nazionale, nonché un corso per la panificazione a Milano. Con la presenza di collaboratori specializzati nel settore, ogni allievo saprà come riconoscere ed esaltare nel miglior modo il pomodoro San Marzano D.O.P.

Ma cerchiamo ora di conoscere più da vicino questa prelibatezza di cui si pregia la cucina italiana. Rispondiamo prima di ogni altra cosa a un quesito piuttosto diffuso tra i suoi consumatori abituali: il  prodotto perché si chiama pomodoro San Marzano? Approfondiamo poi insieme insieme altre curiosità che lo riguardano, partendo dalle sue proprietà fino ai suoi usi gastronomici più comuni e apprezzati.

Sommario:

Pomodoro San Marzano D.O.P per pizza napoletana (e non solo)

Pomodoro San Marzano D.O.P: la storia e la provenienza

Le proprietà del San Marzano D.O.P

Pomodoro San Marzano D.O.P per la pizza

Pomodoro San Marzano D.O.P per focacce ripiene

Scuola Arte Bianca Milano: corso di panificazione riconosciuto

 

 

Pomodoro San Marzano D.O.P: la storia e la provenienza

Pomodoro San Marzano D.O.P per pizza napoletana

 

Partiamo dalla domanda numero uno su questo prodotto amato non solo nel nostro Paese ma ovunque: perché si chiama pomodoro San Marzano? Nonostante la zona di produzione del pomodoro San Marzano D.O.P sia l’Agro Sarnese-Nocerino DOP (oltre a diversi comuni campani), secondo alcune testimonianze il primo seme piantato in Italia è stato attorno al 1770, come dono del Regno del Perù al Regno di Napoli. Esso venne piantato proprio a San Marzano dove attecchì nell’immediato grazie alla presenza di un terreno vulcanico.

Ulteriori dichiarazioni sostengono che solo a partire dal 1902 vi è la certezza della presenza di questa tipologia di pomodoro nelle terre tra Nocera, San Marzano e Sarno, in ogni caso questo prodotto ricevette nell’arco dei secoli sempre più consensi, fino a essere scelto dalle industrie di conservazione per produrre la salsa e il concentrato.

Tale interesse è dovuto alla fisionomia del pomodoro ma soprattutto al suo gusto (dalla forma allungata alla minima quantità di semi, per arrivare al sapore agrodolce), capace di impreziosire i piatti più semplici. Inoltre, il pomodoro San Marzano nel 1999 ottenne il riconoscimento della D.O.P e un disciplinare che stabilì quali zone potessero coltivare questo alimento, oltre a come raccoglierlo.

Il Pomodoro di San Marzano D.O.P è quindi adatto anche per l’industria di trasformazione agroalimentare, in cui viene usato per la preparazione di pelati e conserve alimentari poiché grazie alla polpa poco acquosa e alla presenza minima di semi, questa specie risulta adatta a una cottura capace di conservarne il sapore.

Per imparare al meglio come usare le materie prime per la realizzazione di pietanze originali e gustose, Scuola Arte Bianca propone diversi corsi di cucina: dal corso di panettiere al corso per pizzaiolo riconosciuto.

 

Le proprietà del San Marzano D.O.P

Se è induttivamente interessante conoscere la storia del prodotto e il perché si chiama pomodoro San Marzano, altrettanto si può dire andando alla scoperta delle sue numerose proprietà. Di fatto, il San Marzano D.O.P non è solo il Re della pizza napoletana e una prelibatezza per il palato ma rappresenta anche un toccasana per la salute del nostro organismo, sotto molti punti di vista.

Come tutti i pomodori, anche il San Marzano D.O.P è un cibo ricco di acqua e di importanti nutrienti, come vitamine, sostanze antiossidanti e sali minerali.

Nonostante tale ricchezza, è comunque povero di calorie. Risulta quindi adatto anche per chi segue regimi alimentari con restrizioni caloriche. Soprattutto nella stagione estiva, può essere consumato per arricchire pietanze di ogni tipo, dalle semplici insalate fino alla pasta. Ma quali benefici vengono in genere attribuiti a un cibo come il San Marzano D.O.P? Ecco alcuni tra i più noti:

  • Benefici per il cuore. La letteratura scientifica evidenzia come il consumo di pomodori San Marzano D.O.P e in generale di pomodori sia associato a una riduzione del rischio di incorrere in malattie cardiache.
  • Elevato contenuto di vitamina C. Come tutti i pomodori, anche il San Marzano D.O.P presenta grandi quantitativi di vitamina C che, come ben sappiamo, è un nutriente essenziale per il corretto funzionamento del nostro sistema immunitario, tanto da dover essere assunta giornalmente al fine di proteggerci da virus e da malattie di varia natura.
  • Elevato contenuto di licopene. Il licopene, contenuto in special modo nella buccia del San Marzano D.O.P e di qualsiasi altra tipologia di pomodoro, è un potente antiossidante. Ciò significa che svolge una importante azione contro la produzione di radicali liberi, tra i principali responsabili dell’invecchiamento cellulare precoce, con tutte le conseguenze che ne derivano per lo stato generale della nostra salute.
  • Protezione della vista. Al San Marzano D.O.P, come a tutti i pomodori, viene riconosciuta la capacità di proteggere la vista. Questa proprietà si deve alla presenza di sostanze quali la luteina e la zeaxantina, fonti di aiuto per mettere al riparo gli occhi dagli effetti negativi dei raggi UV.
  • Controllo del colesterolo. Al pari di altri pomodori, anche il pomodoro San Marzano D.O.P è considerato capace di aiutare il nostro organismo a tenere a bada i livelli di colesterolo nel sangue.
  • Proprietà diuretiche. In virtù del suo elevato contenuto di acqua, questo gustoso alimento si dimostra in grado di stimolare la diuresi, soprattutto se viene consumato fresco e crudo, senza aggiungere sale.

Non è un caso che, grazie a tutte queste significative proprietà, il pomodoro San Marzano D.O.P sia uno dei protagonisti indiscussi della dieta mediterranea.

Essendo una buona fonte di potassio, tra l’altro, il prelibato alimento aiuta a ridurre la pressione arteriosa e si rivela utile nella regolazione del ritmo cardiaco. Per la stessa ragione, contrasta inoltre i crampi muscolari che trovano uno dei loro primi fattori scatenanti proprio nella carenza di potassio.

Non va infine dimenticato il ruolo attivo del pomodoro San Marzano D.O.P nella protezione delle ossa e nella regolazione della risposta infiammatoria. Siamo insomma di fronte a un vero alleato del nostro benessere fisico nel suo complesso, caratteristica che può essere considerata un valido motivo in più per consumare questo cibo tutto italiano regolarmente.

 

Pomodoro San Marzano D.O.P per la pizza

Il pomodoro di San Marzano D.O.P è uno tra gli ingredienti della pizza napoletana, assieme alla mozzarella di Bufala campana D.O.P. È proprio dall’attenzione posta alle materie prime che si ottiene un piatto originale e saporito.

E ciò si deve in buona parte proprio a questa varietà di pomodoro che risulta decisamente fresca e intensa all’olfatto, distinguendosi per la sua polpa corposa e soda. Ma in concreto, quali sono le specifiche caratteristiche che consentono di identificare un vero San Marzano D.O.P?

A delinearle è stato il Consorzio di Tutela del Pomodoro San Marzano che, al fine di preservarne la qualità, ha definito in maniera dettagliata i requisiti tecnici che deve possedere questa tipologia di pomodoro per essere definita D.O.P.

Un vero pomodoro San Marzano D.O.P può a tutti gli effetti riconoscersi da caratteristiche quali:

  • la forma della bacca cilindrica e allungata
  • la lunghezza della bacca che deve essere compresa tra i 60 e gli 80 millimetri
  • la sezione trasversale che deve essere tondeggiante
  • l’assenza di peduncolo
  • l’acidità media con PH non superiore a 4,50
  • il colore rosso e uniforme
  • la polpa carnosa
  • la cuticola che deve risultare distaccabile con una certa facilità.

L’insieme di queste caratteristiche rende il Pomodoro San Marzano D.O.P ideale per la pizza napoletana, Regina tra tutte le pizze italiane. Una pietanza che affonda le proprie radici lontano nella storia, nella migliore tradizione del nostro Paese.

 

Pomodoro San Marzano D.O.P per focacce ripiene

 

Pomodoro San Marzano D.O.P per focacce ripiene

Non solo sul piatto principe della cultura gastronomica partenopea. Un alimento come il pomodoro San Marzano D.O.P si abbina facilmente anche a molte altre pietanze, rendendo i piatti considerati “poveri” un concentrato di bontà.

Oltre alla pizza napoletana, questa specialità è l’ingrediente perfetto anche per la realizzazione di focacce ripiene, ad esempio con pomodoro e mozzarella.

Per questa ricetta (per 450 gr. di impasto), c’è bisogno di:

  • 360 g di farina 00
  • 15 g di lievito di birra fresco
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
  • 1 cucchiaino di sale
  • 170 g di acqua tiepida
  • 500 g di Pomodoro S. Marzano dell’Agro Sarnese-Nocerino (D.O.P)
  • Mozzarella
  • Origano
  • Sale grosso per decorare

Il procedimento per la creazione della focaccia prevede i seguenti passaggi:

  • Stemperare il lievito di birra in mezzo bicchiere d’acqua tiepida;
  • Versare la farina in una ciotola aggiungendo il lievito sciolto, olio e l’acqua restante. Impastare per qualche minuto ed unire un cucchiaino di sale fino, quindi continuare sino al raggiungimento di un impasto morbido ed elastico;
  • Creare una palla d’impasto ed inserirla in una ciotola oliata, coprire con uno panno umido e lasciarla lievitare nel forno spento per due ore;
  • Stendere due terzi della pasta aiutandosi con un mattarello infarinato sino a raggiungere una sfoglia;
  • Sopra la prima sfoglia, disporre la polpa di pomodoro: in questo caso, i pomodori San Marzano D.O.P devono essere sbollentati per 10 minuti in acqua salata e, dopo averli scolati, bisogna eliminare la buccia. Schiacciare i pomodori con una forchetta e inserirli in una padella con olio, sale e origano. Lasciare raffreddare il sugo prima di porlo sulla sfoglia;
  • Oltre al pomodoro, aggiungere la mozzarella tagliata a pezzetti, lasciando il bordo della pasta pulito;
  • Stendere la seconda sfoglia e posizionarla sopra la prima condita;
  • Spennellare la superficie con l’olio e distribuire sopra qualche chicco di sale grosso e l’origano, bucando leggermente la superficie;
  • Far lievitare per un’altra mezz’ora;
  • Cuocere a 200°C per 30 minuti.

Ed ecco pronta la vostra focaccia ripiena di mozzarella e pomodoro San Marzano D.O.P.

 

Scuola Arte Bianca Milano: corso di panificazione riconosciuto

corso di panificazione riconosciuto

 

Scuola Arte Bianca offre a tutti gli appassionati di cucina corsi riconosciuti e di alta qualità, grazie alla presenza di insegnati e maestri dell’arte culinaria italiana.

Dal corso per panettiere al corso per pizzaiolo riconosciuto, ogni allievo ha la possibilità di apprendere nozioni riguardanti l’importanza e l’uso delle materie prime per la realizzazione di qualunque pietanza. Dopo la fase d’insegnamento, lo studente verrà inserito direttamente nel campo per completare il percorso intrapreso, facendo quindi della sua passione un vero mestiere.

I corsi offerti da Scuola Arte Bianca godono di prezzi vantaggiosi e possono essere seguiti con frequenza giornaliera o serale, in base alle diverse disponibilità degli studenti.

Contattaci se desideri frequentare i corsi proposti, tra cui il corso di panificazione a Milano. Noi di Scuola Arte Bianca aiutiamo i nostri allievi a raggiungere i loro obiettivi.

Per ulteriori informazioni riguardo ai programmi offerti puoi scrivere sul nostro form e risponderemo ad ogni tua richiesta.